Raku

Erano gli inizi degli anni ’90 quando vidi per la prima volta la xilografia “LA GRANDE ONDA DI KANAGAWA“, realizzata dal pittore giapponese ed incisore HOKUSAI e, come in altri momenti della mia vita, ne rimasi folgorato, come quando ci si innamora.

In una storia d’amore si vuol conoscere chi si ama, così anch’io mi immersi nel mondo di Hokusai, scoprendo e cercando di osservare e comprendere il periodo più splendente nella storia del Giappone, il periodo Edo.

Raku

Erano gli inizi degli anni ’90 quando vidi per la prima volta la xilografia “LA GRANDE ONDA DI KANAGAWA“, realizzata dal pittore giapponese ed incisore HOKUSAI e, come in altri momenti della mia vita, ne rimasi folgorato, come quando ci si innamora.

In una storia d’amore si vuol conoscere chi si ama, così anch’io mi immersi nel mondo di Hokusai, scoprendo e cercando di osservare e comprendere il periodo più splendente nella storia del Giappone, il periodo Edo.

Tra le centinaia di meraviglie che il Giappone, nel periodo Edo, ha donato alla Storia ed al mondo intero, proprio lì trovai un nuovo amore che ancora oggi mi accompagna, LA CERAMICA RAKU.

A parte la ceramica raku, che è la mia passione preminente, amo lavorare diverse materie prime e materiali di derivazione.

  • il LEGNO, protagonista di quasi tutti gli strumenti musicali e di parte delle opere che realizzo, spesso unito alla ceramica,
  • i METALLI come il rame, l’alluminio, l’acciaio e l’argento per tutta la bigiotteria,
  • il POLICARBONATO o PLEXIGLASS che impiego per la realizzazione delle lampade sia per la bigiotteria.

Alla fine non c’è limite,

solo quello che ci ispira conta,

materie che un cuore già ce l’hanno

ma che insieme al tuo prendono vita.